martedì 13 aprile 2010

Un ottimo consiglio


"...pensa in modo semplice"



Alla fine aveva ragione, ma alla fine. Ed è solo dopo che ci siamo resi conto che la soluzione era davvero semplice. La cosa strana, assurda, odiosa, è che per arrivare a generare il primo pensiero semplice non siamo riusciti a fare altro che vagliare elucubrazioni sempre più complesse fino a sfrondare ogni ipotesi anche solo lontanamente probabile.



Mi va bene così, per questa volta, visto che si trattava del perché il maledetto mailserver non recapitava un certo messaggio specifico. Ma non riesco a ignorare come questa incapacità di pensiero semplice, efficace e genuinamente lineare ci sia di orpello in contesti ben più importanti che questo.



Beninteso che se porto qui questi ragionamenti che sono di interesse pressoché nullo pure per me, significa proprio che non ho più alcuna voglia di portare avanti questo blog. O quasi. E perché? Boh.